Prepararsi sulla carta

Una buona carta è fondamentale per fare un'escursione senza correre il rischio di perdere l'orientamento, oppure di finire in luoghi diversi da quelli preventivati. E' essenziale utilizzare la carta prima, durante, e dopo l'escursione.

Prima dell'escursione è bene tracciare sulla carta il percorso previsto, facendosi un'idea di quello che si andrà a trovare sul territorio (orografia, vegetazione, punti di riferimento, eccetera). In questa guida, e in particolare nella sezione metodologia di descrizione, sono date indicazioni utili su come ritrovare sulla carta i principali punti di passaggio (i cosiddetti "nodi"), tramite i quali si può tracciare facilmente il percorso.

Per semplificare questa parte del compito ho predisposto delle carte sovrapponibili, che sono adatte ad essere sovrapposte alle carte IGMI, riportando così su di esse i tracciati dei sentieri descritti in questa guida. Ho anche predisposto una porzione della carta del parco, con i sentieri già tracciati su di essa. Per reperire le carte IGMI e/o la carta del parco completa, consultare la sezione carte e orientamento.

Inoltre la tavola dei nodi riassume i dati di tutti i nodi indicati in questa guida (sigla del nodo, coordinate geografiche, coordinate UTM, eccetera). Può essere conveniente portare con sé, oltre alle carte, anche una stampa della tavola dei nodi.

Durante l'escursione la carta serve a verificare di essere sulla giusta strada, confrontando ciò che si vede intorno a sé rispetto a quello che si dovrebbe vedere secondo la carta. Consiglio di acquistare le carte originali, ma di portare con sé delle copie durante l'escursione, perché saranno più comode da consultare. Inoltre, portando con sé solo le copie, la carta originale sarà al riparo dall'usura che può essere causata dalla consultazione frequente, dalla pioggia, eccetera. Naturalmente prima della partenza bisognerà aver cura di annotare sulle fotocopie quei particolari che la copia (specialmente se è in bianco e nero) può non rendere.

Dopo l'escursione, è bene riportare sulla carta (sulla copia o su un foglio allegato ad essa) eventuali note che potrebbero essere utili la prossima volta che si ripercorrerà, in tutto o in parte, lo stesso tracciato. Ad esempio, se ad un bivio si è avuto il dubbio se andare a destra o a sinistra (e magari si è sbagliato ed è stato necessario tornare indietro), evidenziare il bivio sulla carta, e annotare la direzione giusta.