Monte Autore - Campo di Colle Cerasolo

 
Lunghezza (km)
Tempo di percorrenza (minuti)
Dislivello in salita (m)
Dislivello in discesa (m)
3.2
50 (direz. opposta 115)
20
570
Carta del parco: sentiero non presente, parziale sovrapposizione con i sentieri 651 e 683a nel tratto più vicino a Monte Autore.

Monte Autore, così come a NO scende definitivamente verso Camposecco dopo una breve risalita (che crea una vetta secondaria: La Monnella), in direzione NE risale brevemente ad un'altura (senza nome nella cartografia, qui denominata Colle Morra dei Palazzi) prima di scendere definitivamente verso Campo di Colle Cerasolo e Fosso Fioio. Questo percorso porta prima a raggiungere Colle Morra dei Palazzi, e poi a scendere il boscoso e selvaggio versante Nord di questa altura, orograficamente complesso e privo di segnalazioni affidabili, ma molto bello. A causa della carenza di riferimenti utili per l'orientamento, è consigliabile percorrere questo sentiero solo in discesa, dove, anche se si devia rispetto al percorso ottimale, non si può che finire sul sentiero principale che collega la Valle della Monnella a Campo di Colle Cerasolo e poi prosegue per Campo della Pietra o il Passo del Procoio. Per ritrovare più facilmente l'orientamento in caso di difficoltà, è anche consigliabile fare questo sentiero dopo aver percorso, almeno una volta, il sentiero che attraversa Campo di Colle Cerasolo, in modo da riconoscere visivamente i luoghi dove si può finire al termine della discesa, uscendo dal bosco.

Dalla vetta di Monte Autore (5146C) volgersi in direzione NE, dove è chiaramente visibile, più in basso, la grande croce di legno collocata sulla Sella del Narciso. Dirigersi in quella direzione, seguendo la cresta NE, in discesa (rari segni rossi). Il sentiero entra nel bosco, e subito ne esce attraversando una radura. Poco dopo questa radura, rientrando nel bosco sempre seguendo la cresta NE, si giunge ad un bivio poco evidente (5147C - segno rosso su un sasso, sbiaditissimo): qui la cresta principale piega leggermente a DX, prendendo direzione Est, mentre a SX si stacca una piccola cresta secondaria, che va in direzione Nord.
Occorre seguire questa cresta secondaria, che il sentiero percorre nel bosco scendendo ad una sella erbosa (non ci sono segnalazioni, ma basta seguire la piccola cresta e le tracce di passaggio, abbastanza evidenti). Su questa sella (5147B) si trova un altro bivio: a DX (E) scende una valle boscosa che va verso la Fonte della Fossagliola, mentre proseguendo dritti (N) la cresta risale verso un'altura, senza nome sulla cartografia e qui denominata Colle Morra dei Palazzi. Seguire la cresta verso N, che piega a NO e porta in breve alla radura sommitale di Colle Morra dei Palazzi (5147A - 0.8 km, 15 minuti).
Da qui, scendere seguendo inizialmente le cresta NO, che però più in là si fa molto accidentata (zona detta Morra dei Palazzi), per cui risulta conveniente abbandonare la cresta spostandosi più a SX (O) di essa, percorrendo un valloncello in discesa che si crea tra la cresta principale ed una cresta secondaria che si stacca da quella principale e scende ancora più ad Ovest. Continuare a scendere con percorso libero, seguendo il pendio lì come risulta più come conveniente. Questa zona è detta "I Tre Valloni", e l'orografia è tale che non si può che imboccare e discendere uno di essi. Proseguendo sempre in discesa in direzione N o NE, si esce dal bosco in corrispondenza di Campo di Colle Cerasolo, in un punto più o meno vicino a quello scelto come riferimento per questa guida (5149A).