Tre Confini - Pozzo della Neve - Camposecco

 
Lunghezza (km)
Tempo di percorrenza (minuti)
Dislivello in salita (m)
Dislivello in discesa (m)
2.9
45 (direz. opposta 55)
40
140
Carta del parco: sentiero non presente, solo il tratto lungo la Valle di Monte Autore si sovrappone con i sentieri 664c e 673c .

Questo sentiero costituisce un'ottima alternativa al sentiero principale che collega i Tre Confini a Camposecco, essendo maggiormente vario e molto ombreggiato (ad eccezione di un breve tratto iniziale). Nella direzione opposta è un po' ripido il tratto che risale una valle laterale della Valle di Monte Autore, nella zona detta Pozzo della Neve: il sentiero principale è in questo caso molto meno faticoso.

Dai Tre Confini (4648A) imboccare la strada sterrata che parte, in leggera salita, in direzione SE, in direzione di Campobuffone e Valle Maiura. Dopo poche decine di metri (4647F) si stacca a SX (E) una valle laterale, assolata. Seguire questa valle, in leggera salita, percorrendone il fondo (non ci sono segnalazioni). La valle piega a SX (NE), e dopo poche centinaia di metri, termina entrando nel bosco, su una piccola sella a sinistra di alcune rocce. Qui (4648G) si incontrano i primi segni gialli, su due alberi marcati con i numeri "51" e "52". Scendere al di là della selletta, seguendo i segni gialli. Il sentiero procede gradevolmente nel bosco, in leggero saliscendi, e, dopo aver superato un punto dove convergono più segnalazioni forestali (alberi con segni gialli, numeri "50", "51", e "52"), sbocca su una radura, dove compaiono anche segni orizzontali rossi. Qui (4748A - 1.2 km, 20 minuti) si incrocia il sentiero che collega il sentiero principale Tre Confini-Camposecco a Cannavacciari e quindi alla Valle di Monte Autore. Precisamente, a SX (O) segni gialli e segni rossi orizzontali indicano la valle che scende verso il sentiero principale che collega i Tre Confini a Camposecco, mentre a DX (E) la stessa valle prosegue e sale verso Cannavacciari. Proseguire invece dritti (NE), seguendo dei segni orizzontali rossi (ci sono anche dei segni gialli, piuttosto sbiaditi), che portano ad un'altra radura vicina (4748B). Qui ignorare i segni gialli sbiaditi che piegano a DX (SE - salgono verso Cannavacciari anche essi), e seguire invece gli altri segni gialli e i segni orizzontali rossi che continuano dritti (NE) ed iniziano a discendere un valloncello. Scendere per il valloncello fino al termine, dove i segni gialli e rossi piegano a SX, e il sentiero diventa più ampio (quasi una strada sterrata). Qui i segni si diradano, ma il tracciato è molto battuto e quindi evidente. In corrispondenza di una radura (4749B) il percorso si congiunge con la strada sterrata che percorre il fondo della Valle di Monte Autore, seguendo la quale, in leggera discesa e in direzione NO (segni rossi, gialli, e rosso-giallo-rossi), che confluisce sulla strada di Camposecco, nella zona centrale del pianoro (4749A).

Nella direzione opposta, dalla zona centrale di Camposecco prendere la strada sterrata che si dirama in direzione SE dalla strada centrale del pianoro, verso il bosco, nel punto in cui quest'ultima passa in prossimità di un albero. Il bivio è segnalato da un segno rosso-giallo-rosso su una pietra alla base di detto albero, e, entrando nel bosco, si trovano subito numerosi altri segni rossi, gialli, e rosso-giallo-rossi sugli alberi lungo il percorso. Dopo alcune centinaia di metri si incontra una piccola radura (4749B), dove sulla destra si stacca un'altra strada sterrata, meno marcata, e inizialmente priva di segnalazioni. Imboccare questa strada, dove poco dopo si incontrano i primi segni orizzontali rossi. Più in là, quando la strada diventa un sentiero e piega a DX (SO) compaiono anche segni gialli. Seguendo i segni gialli e rossi si inizia a risalire un valloncello, che diviene via via più ripido fino a quando termina sboccando su una radura. Proseguire dritti (SO - ignorare i segni gialli a SX), raggiungendo in breve una seconda radura (4748A). Qui proseguire ancora dritti (SO - ignorare i segni gialli e rossi che scendono a DX) seguendo i segni gialli che passano attraverso un gruppo di alberi indicati con i numeri "50", "51", e "52". Con gradevole percorso a saliscendi si raggiunge una piccola sella, dove i segni gialli terminano su due alberi marcati con i numeri "51" e "52". Scendere la di là della sella e seguire il fondo del valloncello assolato che inizia da essa e procede in direzione SO. Nel tratto finale il valloncello piega a DX (O) e sbocca sulla strada sterrata che collega Campobuffone e Valle Maiura ai Tre Confini, che si raggiungono seguendo la strada in direzione NO, in leggera discesa, per poche decine di metri.