Campaegli - Livata
V. D'Ammassa: Livata vista da Campaegli
 
Lunghezza (km)
Tempo di percorrenza (minuti)
Dislivello in salita (m)
Dislivello in discesa (m)
5.4
85 (direz. opposta 95)
50
110
Carta del parco: sentiero non presente, si sovrappone con i sentieri 672a e 653 nel tratto più vicino a Livata, e con il 663 nel tratto più vicino a Campaegli.

Questo sentiero non è certo dei più attraenti: interamente su strada sterrata, con un certo passaggio di auto nella stagione estiva, piuttosto assolato (quindi da evitare nelle ore calde in estate).

Dal Piazzale dell'Amicizia di Campaegli (4348A) seguire Viale di Castellamato in direzione SE per poche decine di metri, fino al punto in cui la strada curva decisamente a DX in corrispondenza del bivio (4348B) da cui parte la strada sterrata per Livata, la quale prosegue in direzione SE (dallo stesso punto, ma con direzione E anziché SE, parte il sentiero del maneggio).
Seguire la strada per Livata (un bivio poco visibile - 4348C - riporta verso NE a ricongiungersi con il sentiero del maneggio - evitare di imboccarlo), fino al punto dove, dopo una breve discesa, la strada entra nel pianoro di Campaegli vero e proprio (1.6 km, 30 minuti). Qui c'è un bivio (4447A): evitare di andare dritti attraversando il pianoro, ma invece seguire la strada che curva decisamente a DX (Sud), ed inizia a salire seguendo il margine del pianoro.
In salita, la strada arriva a toccare la cresta che scende da Monte Calvo in direzione Ovest. In questo punto (4447D) c'è uno slargo dove si stacca a DX (Ovest) il sentiero che, seguendo detta cresta, torna verso Campaegli (segni rossi con i numeri "16" e "51" su una roccia proprio in mezzo al bivio).
Ignorare il bivio e continuare a seguire la strada, che si allontana brevemente dalla cresta ritrovandola poco oltre, dove la scavalca compiendo un piccolo valico. In questo punto (4447B - 2.5 km, 50 minuti) si dirama a SX (Est) il sentiero che risale la cresta Ovest di Monte Calvo, che può essere facilmente individuato perché segue il confine tra la faggeta ed un rimboschimento di conifere (segno rosso su un sasso lungo la strada, segni rossi con numeri "29" su un pino e "51" su un faggio).
Ignorare anche questa diramazione e continuare a seguire la strada, ora in discesa e attraverso un rimboschimento di conifere che copre l'intero versante Sud di Monte Calvo. In corrispondenza di una palina segnaletica del Parco dei Monti Simbruini (lettera "H") si dirama una breve bretella che sale poco più in alto a toccare il Pozzo di Monte Calvo (4545A - 4 km, 70 minuti) dove è situata una cisterna di raccolta dell'acqua e parte il sentiero che sale alla sella Est di Monte Calvo, da ignorare.
Continuare a seguire la strada, sempre in discesa, fino ad uscire dal bosco di conifere e a raggiungere l'anello di Livata (4645A).

Nella direzione opposta, occorre solo distinguere, sull'anello di Livata, quale è la strada che va verso Campaegli rispetto alle altre strade che si diramano dall'anello. Quella per Campaegli va verso NE, in direzione approssimativamente parallela al campo di calcio che si trova all'interno dell'anello, ed è chiaramente indicata da un cartello toponomastico "Via di Monte Calvo", da un pannello segnaletico del parco (dove è riportata una piantina con alcuni sentieri), e da una palina segnaletica con la lettera H. Per il resto del percorso, basta seguire la strada fino a Campaegli, ignorando le diramazioni minori.